Dieter Bohlen incorona le sue personali Superstar

Dieter Bohlen incorona le sue personali Superstar!

(Dieter Bohlen è il membro massimo della giuria nel programma di RTL “Deutschland sucht den Superstar", e in questa intervista con Bild.de in una serie di risposte delinea quali sono le sue Superstar preferite. L'intervista purtroppo era lunga e, siccome a noi non interessa tutta, mi limito a riportarvi le 4 domande che trattano dei Tokio Hotel.)

[…] Un successo che verrà dato ai Tokio Hotel?
Non credo. Il successo dei “Tokio Hotel” è più un fake. Dall'ultimo album hanno venduto appena 25 000 CD in Germania. Nel medesimo tempo, anche se ora nessuno lo vuole sentire volentieri, Michael Hirte con la sua armonica a bocca ha venduto 800 000 copie.

Non Le piacciono i “Tokio Hotel”?
Al contrario, molto invece, ma ho paura che prima o poi l'odio gli sarà mostrato, come noi abbiamo ottenuto di sentirli un “Modern Talking”.

Perchè?
Perchè Bill Kaulitz e Thomas Anders di allora del 1986 esteriormente sono molto simili: si truccano come bambole, si mettono il lucidalabbra, sono femminili. E ciò ha creato un guaio dopo l'altro. Allora non l'ho invidiato a Thomas, oggi non lo invidio a Bill.

Produrrebbe i “Tokio Hotel” se glielo chiedessero?
No, vendono troppi pochi CD per me! Per un concerto in Russia desidero il fattore-X, come per una hit #1 con i “Tokio Hotel”. Il tempo della band davvero finito.