Oe24.at: "Tokio Hotel: La calma dopo il successo?"

Tokio Hotel: La calma dopo il successo?

Il concerto dei Tokio Hotel alla Stadthalle di Vienna è tutto tranne che sold out. Intervista in Austria con Bill Kaulitz.

Allarme urla come ai tempi dei Beatles, una batteria che emerge da un mostruoso uovo a sorpresa e un cantante in bizzarri e futuristici abiti di pelle.

Concerto a Vienna
I Tokio Hotel hanno cominciato così il loro concerto a Vienna ieri. Davanti a nemmeno 4.000 fan all'interno della Stadthalle mezza vuota, la band per adolescenti si è cimentata in un'esibizione elettronica-emo in stile Depeche Mode debolmente interpretata ed ha fallito nonostante l'entrata in scena d'effetto.Troppo basso il volume della voce, troppo modesta la messa in scena, troppo corta la durata dello spettacolo di 90 minuti che è stata allungata con delle registrazioni video. Dalla canzone di apertura "Komm" fino alla pioggia di coriandoli che ha accompagnato la canzone finale "Für immer jetzt" e in particolare nella parte in inglese (In Your Shadow), lo spettacolo ricordava più una gradita esposizione personale del preferito delle ragazze, Bill Kaulitz, piuttosto che un concerto rock.

Corazza
Bill è salito sul palco con una strana corazza rigida. Ogni movimento ha causato urla durature - di un volume impressionante rispetto alla parte acustica con "Geisterfahrer". In "Dogs Unleashed" Bill aveva una moto - in "Zoom" ha fallito come cantante a cappella. "Durch den Monsun" è arrivata come bonus, ma gli stessi fan irriducibili erano già esausti.
Beh, ci si può sentire presi in giro con un palco talmente imponente per uno show così insulso.


Intervista a Bill Kaulitz:

AUSTRIA: Il vostro concerto a Vienna è tutt'altro che sold out..

Bill Kaulitz: Ci sono sempre alti e bassi. Nessuno può dare una garanzia per il successo. Ma nonostante ciò continueremo ad andare avanti. Anche perchè altrimenti saremmo completamente privi di talento.

AUSTRIA: In quanto band per adolescenti non soffrite di problemi d'immagine?

Kaulitz: No, perchè i giovani sono i più difficili da impressionare. Quindi giochiamo in prima classe.

AUSTRIA: Cinque anni di Tokio Hotel. Non avete già superato la metà della durata di vita di una band per adolescenti?

Kaulitz: Questo è fantastico. Molti volevano vederci cadere dopo "Durch den Monsun", ma non abbiamo dato loro questo piacere. La qualità si fa strada.

AUSTRIA: Non trovate mai eccessive le urla e l'isteria ai concerti?

Kaulitz: No, le urla non sono mai abbastanza forti! L'energia che hanno i nostri fan è fantastica.

AUSTRIA: Qual è il motivo del vostro successo?

Kaulitz: Non c'è una ricetta. A parte l'odore del nostro batterista Georg, forse. [n.d.t errore del giornalista!]

AUSTRIA: Il lato oscuro dei Tokio Hotel?

Kaulitz: Questo lavoro ti rende estraneo al mondo. Da quando ho quindici anni non posso più camminare normalmente per strada. Solo con le guardie del corpo. Fastidioso!

AUSTRIA: Siete già sicuri dal punto di vista finanziario?

Kaulitz: Neanche lontanamente. E' una falsa credenza che gli show televisivi o le copertine ti rendano ricco. Il mondo della musica è il mondo sbagliato per guadagnare milioni. Per ottenere ciò devi diventare calciatore o pilota.

Fonte

Ok sono irritata dal giornalista! E' tutto tranne sold out.. e bhe??? POCHI MA BUONI! E poi basta dire che sono una band per adolescenti.. secondo me è proprio riduttiva st'etichetta che gli appiccicano in fronte!